Sabato 17 Novembre 2012 · Ore 16.00

I Edizione

Organizzazione

Associazione Futile Utile

Luogo

Teatro Comunale D’Andrea

Curatori

Ennio e Pierpaolo Bellucci

I Edizione

Il 2012 è l’anno della Prima Edizione del Premio Nazionale Pratola. La manifestazione nasce con l’intento di valorizzare le eccellenze del territorio peligno e della regione e nel contempo portare in Abruzzo personaggi che si sono particolarmente distinti nel proprio lavoro in ambito nazionale, assegnando agli stessi un riconoscimento. Personalità che nel panorama italiano rappresentano in svariati settori un punto di riferimento. Donne e uomini che contribuiscono a rendere meno precario, più libero e vivibile il nostro Paese. Il premio per la Sezione Musica viene attribuito a Santino Spinelli, musicista, poeta e docente universitario. Ambasciatore dell’arte e della cultura Romanì nel mondo. Spinelli in arte Alexian è un’artista di fama internazionale; si è esibito in numerosi concerti in Italia e all’estero. Da anni è impegnato nella difesa dei diritti dei popoli. Oliviero Beha, giornalista, saggista, scrittore tra i più irriverenti nel panorama italiano, riceve il riconoscimento per la Sezione Giornalismo. Autore di inchieste e speciali televisivi per la Rai ed editorialista, anche politico, per Rinascita, Il Messaggero, Il Mattino, L’Indipendente. Tra i suoi programmi di maggiore successo va ricordato Radio Zorro, su Radio Uno, di cui firma anche una versione televisiva, Video Zorro, su Rai Tre. Tra le sue pubblicazioni “Il culo e lo stivale” (Chiarelettere – 2012), che si sofferma sulle contraddizioni del nostro Paese. Per la Sezione Sport ad essere premiato è Gabriele Gravina. Vanta una lunga esperienza nel mondo dello sport e del calcio in particolare. Presidente e amministratore del Castel di Sangro tra il 1984 e il 1996, periodo nel quale il piccolo club abruzzese ha scritto una pagina memorabile del calcio italiano,  raggiungendo la Serie B. Capo Delegazione della Nazionale Under 21 tra il 2002 e il 2015 e membro della Delegazione della Nazionale italiana al Mondiale 2006. Presidente della Lega Pro nel 2015, carica dalla quale si è dimesso in seguito all’elezione al vertice della FIGC.

I Premiati

sezione giornalismo

Nato a Firenze nel 1949, inizia a fare il giornalista con TuttoSport e Paese Sera. Ha poi lavorato con Repubblica, come inviato, dove si occupa di sport e società, con inchieste in molte parti del mondo, seguendo le manifestazioni sportive internazionali più importanti, a partire dalle Olimpiadi. Editorialista e commentatore, anche politico, per Rinascita, Il Messaggero e Il Mattino e successivamente per l’Indipendente, nel 1987 dà inizio alla sua attività televisiva con Andrea Barbato conducendo “Va’ pensiero”, un contenitore culturale in onda su Rai 3 tutte le domeniche. Ancora per Rai 3, nella stagione 89/90, conduce sempre con Andrea Barbato, all’interno di “Fluff”, la “Gazzetta dello spot”, un’analisi critica del mondo della pubblicità. Negli anni seguenti firma, sempre per la Rai, inchieste e speciali televisivi in Italia e all’estero. Ancora per Rai 3, nel 1991, progetta e realizza “Un terno al lotto”, il primo programma televisivo dove domanda ed offerta di lavoro potevano incontrarsi: in due mesi oltre 2.600 persone hanno trovato occupazione grazie alla trasmissione. Uno dei suoi maggiori successi è stato il programma radiofonico di Radio Uno, Radio Zorro, di cui firmerà anche una versione televisiva, Video Zorro, su RaiTre. Tra il ’96 e il ’97 Beha è ancora in Rai con Attenti a quei tre, programma del palinsesto notturno. In seguito, torna a dedicarsi alla radio, prima con Radioacolori, poi Beha a colori. È anche autore di testi teatrali, saggista e poeta. Tra i suoi libri: Sono stato io (Tropea Editore, 2004), Crescete e Prostituitevi (Bur, 2005), Indagine sul calcio (Bur, 2006, con Andrea Di Caro), Italiopoli Chiarelettere, 2007), Dopo di lui il Diluvio (Chiarelettere, 2010), Il calcio alla sbarra (Bur, 2011, insieme ad Andrea di Caro), Il culo e lo stivale (Chiarelettere, 2012), Un cuore in fuga (Piemme, 2014). In molti ricordano una delle sue inchieste più famose, condotta nel 1984 insieme a Roberto Chiodi, in cui si sosteneva che la partita tra Italia e Camerun del Campionato mondiale di calcio 1982 fosse stata combinata. Tra il 2005 e il 2008 ha collaborato con l’Unità, e dal 2009 è editorialista per Il Fatto Quotidiano.

sezione sport

Vanta una lunga esperienza nel mondo dello sport e del calcio in particolare. Presidente e amministratore del Castel di Sangro tra il 1984 e il 1996, periodo nel quale il piccolo club abruzzese ha scritto una pagina memorabile del calcio italiano raggiungendo la Serie B; Consigliere e membro dell’Esecutivo della Lega Serie C tra il 1990 e il 1992; Vice Presidente del Settore Tecnico tra il 2002 e il 2005; Capo Delegazione della Nazionale Under 21 tra il 2002 e il 2015 e membro della Delegazione della Nazionale italiana al Mondiale 2006; Consigliere Federale dal 1992; Consigliere delegato, membro del consiglio di amministrazione e amministratore delegato di Federcalcio srl tra il 2005 e il 2015; fino a diventare Presidente della Lega Pro nel 2015, carica dalla quale si è dimesso in seguito all’elezione al vertice della FIGC. Tra le altre esperienze professionali: Vice Presidente e membro del Comitato Esecutivo della Banca di Credito Cooperativo di Roma (dal 2015), socio della Fondazione Carispaq della Provincia di L’Aquila (dal 2007); Membro del Consiglio di Amministrazione e Presidente comitato locale Banca di Credito Cooperativo di Roma (dal 2006). Tra le onorificenze ricevute: Commendatore al merito della Repubblica (2005); Cavaliere al merito della Repubblica (2004); CONI – Stella d’Oro al merito sportivo (2002); CONI – Stella di Bronzo al merito sportivo (2000).

sezione musica

Ambasciatore dell’Arte e della Cultura Romanì nel mondo. Santino Spinelli in arte Alexian è un artista di fama internazionale. Con diverse formazioni tiene numerosi concerti in Italia e all’estero. Il 2 giugno 2012 si è esibito per Papa Benedetto XVI nell’ambito della Giornata Mondiale della Famiglia intitolata “One Family, One World, One Love” , davanti a 800 mila persone a Bresso (Mi). L’evento è stato trasmesso in diretta su RAI UNO in mondovisione. In qualità di virtuoso della fisarmonica, il 12 ottobre 2006, è stato invitato come ospite d’onore, con il suo gruppo, a esibirsi in concerto al 31° Premio Internazionale “Città di Castelfidardo”. Alexian Santino Spinelli è un Rom italiano appartenente alla comunità romanès di più antico insediamento in Italia. Musicista, compositore, saggista e poeta. La sua poesia “Auschwitz” è incisa sul monumento che si trova davanti al Parlamento tedesco a Berlino dedicato al genocidio dei Rom e Sinti. La poesia “Per non dimenticare” è incisa sulla lapide in rame che si trova presso il Museo dell’Internato a Padova. Insegna Lingue e processi interculturali – Lingua e Cultura romani, all’ Università di Chieti. Ha due lauree: una in Lingue e Letterature Straniere Moderne e l’altra in Musicologia, entrambe conseguite all’Università degli Studi di Bologna. Alexian è stato insignito di numerosi premi fra cui: il premio “Ethnoworld Award 2003” dall’Università Bocconi di Milano nell’ambito del 3° Festival Ethno Bocconi con la seguente motivazione: “Miglior Artista, sezione World Music, per la qualità e l’impegno nel promuovere la musica e la cultura Rom, in Italia e nel mondo”; il “Premio Pigro 2003 alla carriera” nell’ambito del festival nazionale dedicato ad Ivan Graziani. Ha ricevuto importanti riconoscimenti: nel 1994 il Premio Flaiano per l’ opera Teatrale “Duj furatte Mulò”; il Premio Historium “Mecenate della cultura”; il Premio della Critica quale miglior gruppo al Festival Khamoro 2001 e 2011 (Praga – Rep. Ceca); Premio “Microcosmo d’ Oro” 2002 (Milano). Durante il 6° Congresso Mondiale della International Romanì Union (ottobre 2004), organismo non governativo che rappresenta le comunità romanès di tutto il mondo all’ O. N. U., è stato nominato “Ambasciatore dell’ arte e della cultura romanì nel mondo”. Nell’ottobre 2006 a Salerno gli è stato conferito il Premio Internazionale “Exposcuola 2006” con un messaggio augurale del Presidente della Repubblica Italiana. Il 22 settembre 2007 è stato insignito del Premio Historium d’oro 2007, nel 2012 è stato insignito del Premio Maratea assieme a Sergio Zavoli. Ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive nazionali sia in Italia che all’estero. Ricordiamo tra le tante: Festa Italiana; Unomattina; Piazza Grande; Art News; Maurizio Costanzo Show; Cominciamo Bene; Alle Falde del Kilimangiaro; Domenica In; Primo Piano; Tappeto Volante; A Casa di Paola. La BBC inglese, Japan Link (tv giapponese), le tv di Stato di Croazia, Rep. Ceca e Slovacchia gli hanno dedicato reportage televisivi. Sulla Rai sono stati trasmessi i documentari: “Baro Romano Drom” di Gioia Meloni (Geo & Geo, Rai 3), “La Luce Oltre la Siepe” di Valeria De Luca (Rai 2) e “Porrajmos” di Fabio Parente (Magazzini e Einstein, Rai 1) che lo vedono protagonista. Di quest’ultimo ha musicato il documentario Tzigari, una storia Rom trasmesso su History Channel (2010). Ha partecipato nell’aprile del 2005 alla II edizione di Holy Music a Castel di Lama (Ap) e a Jubil Music all’Ariston di Sanremo trasmesso su Rai Uno il 24 dicembre 2005. Il 26 gennaio 2008 a L’Aquila ha eseguito sue partiture musicali accompagnato dall’ Orchestra Sinfonica Abruzzese . Il 3 ottobre 2008 a Roma ha presentato le pubblicazioni delle partiture per Orchestra, Ensemble e Fisarmonica dal titolo “Romano Drom” (Carovana Romani), edito dalla Ut Orpheus di Bologna. Nel settembre 2010 ha presentato al Parlamento Italiano i concerti dell’ Orchestra Europea per la Pace, il 7 ottobre al Palazzo del Consiglio d’Europa di Strasburgo e in seguito in numerose  altre città europee. Nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica dal Presidente Mattarella, in virtù della sua instancabile opera, esemplificata non solo nelle attività accademiche, istituzionali e sociali ma nella sua stessa vita d’artista.

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