Giovedì 8 Novembre 2018 · Ore 16.00

VII Edizione

Organizzazione

Associazione Futile Utile

Luogo

Teatro Comunale D’Andrea

Curatori

Ennio e Pierpaolo Bellucci

Interventi

Ferruccio De Bortoli · il giornalismo ai tempi di internet
Nicola Marini · Pres. Cons. Naz.le Ordine Giornalisti
Stefano Pallotta · Pres. Ordine Giornalisti Abruzzo

Interventi

Ferruccio De Bortoli · il giornalismo ai tempi di internet
Nicola Marini · Pres. Cons. Naz.le Ordine Giornalisti
Stefano Pallotta · Pres. Ordine Giornalisti Abruzzo

VII Edizione

L’8 novembre, la cittadina abruzzese ospita la manifestazione arrivata alla sua VII Edizione. Un Premio che celebra grandi personaggi del mondo del giornalismo, della cultura, dello spettacolo, dell’economia, dello sport, della satira, del lavoro, della solidarietà, dell’arte. Dopo il grande successo dell’edizione speciale estiva, tenutasi a giugno al Santacroce Meeting, il Premio Nazionale Pratola torna a novembre al Teatro Comunale D’Andrea, sede storica e naturale dell’evento. La prestigiosa manifestazione, voluta e realizzata dall’Associazione Futile-Utile, seppure ancora relativamente giovane, annovera nel suo albo d’oro “nomi” di assoluto valore e riconosciuta bravura, donne e uomini che si sono particolarmente distinti e affermati nei rispettivi campi di intervento e professionali. In questa settima edizione 2018, la sezione dedicata al Giornalismo ha come suo premiato speciale e protagonista assoluto, Ferruccio De Bortoli, già Direttore del Corriere della Sera e del Sole 24 ore, Presidente della casa editrice Longanesi e dell’Associazione Vidas. Una “firma” autorevole e prestigiosa della cultura e del giornalismo, vero punto di riferimento internazionale. De Bortoli terrà una “lectio magistralis” dal titolo il giornalismo ai tempi di internet. A presentare e moderare questa attesissima edizione, realizzata in sinergia con l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, è Ennio Bellucci, per anni volto noto e inviato di Rai 3 Abruzzo. Ferruccio De Bortoli sarà affiancato sul palco del Teatro Comunale, in un confronto-dibattito, da Nicola Marini, Pres. Cons. Naz.le Ordine dei Giornalisti e da Stefano Pallotta, Pres. dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo. Nel corso della manifestazione saranno poi attribuiti altri due riconoscimenti. A Franco Pasqualone per la Sezione Satira. Disegnatore dalla “matita” pungente, tra i più brillanti e significativi del nostro Paese nell’ambito del ritratto caricaturale. Noto agli abruzzesi anche per aver a lungo collaborato con il quotidiano “il Centro”. Per la Sezione Economia e Lavoro il premio sarà attribuito a Maria Assunta Palombizio dell’Azienda agricola “Aglio D’Alessandro”, da anni impegnata con successo nella valorizzazione e nella produzione dell’aglio rosso di Sulmona. Un’azienda che ha conquistato il mercato non solo italiano, ricevendo importanti riconoscimenti, come quello del Ministero delle politiche agricole. A fare da suggestiva cornice all’appuntamento, che si avvale del patrocinio del Comune di Pratola Peligna, della Provincia dell’Aquila e del Consiglio Regionale D’Abruzzo, lo splendido scenario liberty del Teatro Comunale.

Premio Speciale

sezione premio speciale

Giornalista professionista dal 1975, inizia il suo percorso al Corriere d’Informazione, per poi passare nel 1979 al Corriere della Sera. È stato caporedattore dell’Europeo e del Sole 24 Ore prima di tornare, nell’aprile del 1987, al Corriere come caporedattore dell’economia e commentatore economico. Vicedirettore del Corriere della Sera dal dicembre del 1993, ne assume, la prima volta, la direzione a partire dal 1997, direzione che tiene fino al 2003. Diventa poi amministratore delegato di Rcs Libri, quindi presidente della casa editrice francese Flammarion S.A e della belga Casterman. Vicepresidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), è membro dei consigli d’amministrazione di Adelphi, Skira e Marsilio e, come indipendente, di Ras-Allianz. Editorialista della Stampa nel 2004, nel 2005 è nominato direttore responsabile del Sole 24 Ore e direttore editoriale del Gruppo Sole 24-Ore (Radio 24, Radiocor).Torna a dirigere il Corriere nel 2009 e, contemporaneamente, assume la vicepresidenza della Fondazione Corriere della Sera. Incarichi che terrà fino al 30 aprile del 2015. È stato anche presidente della Fondazione Pier Lombardo-Teatro Franco Parenti. Attualmente presiede la Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, l’Associazione Vidas e Longanesi; fa parte del consiglio generale della Fondazione Giorgio Cini di Venezia; è consigliere della Fondazione Bambino Gesù di Roma ed è membro dell’Aspen Institute Italia e dell’Advisory Group di Spencer and Stuart.

Premiati

sezione satira

È nato a Chieti, dove vive e lavora. Ha pubblicato diversi libri di satira politica, tra i quali: Abruzzopoli, Caro Tonino, Sarò Breve, Dietro La Notizia, Abruzzo Tanto Humor per Nulla, “Cocce e cocce”. Tra i suoi lavori figurano anche due raccolte di cartoline: Saluti dal Palazzo e Non Ho Parole. Ha partecipato alle più qualificate rassegne di satira e umorismo, riscuotendo premi e riconoscimenti. Ha collaborato con i quotidiani: Il Messaggero, Il Centro, Nuovo Abruzzo Oggi, con i quotidiani del Lazio e dell’Emilia Romagna e con periodici quali: Il Segnaposto (rivista enogastronomica); Veleno (settimanale satirico nazionale) e Polizia e Democrazia (mensile di attualità e informazione). Molte sono le sue partecipazioni alla nota trasmissione televisiva di Rete 8 “Otto Volante”. Le sue vignette sono state esposte in mostre collettive e personali in diverse città, in Abruzzo e in Italia. La sua ultima personale ha come soggetti i ritratti caricaturali di cantanti di varie epoche, principalmente del rock nostrano. Il titolo della mostra è la combinazione tra rock e lockdown (Portraits Rockdown). Forse un modo per esorcizzare le preoccupazioni legate all’attuale situazione che il nostro paese sta vivendo.

sezione economia e lavoro

L’azienda agricola D’Alessandro nasce nel 1999 nel cuore della Valle Peligna con un indirizzo prettamente vitivinicolo, incentrato su 7 ettari di coltivazioni dedicate a varietà autoctone come Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e Passerina. Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione con l’Agenzia Regionale di Sviluppo Agricolo e con il Parco Nazionale della Majella, il desiderio di preservare e promuovere le eccellenze del territorio ha spinto l’azienda verso la produzione dell’Aglio Rosso di Sulmona. Oggi l’Azienda è leader nella coltivazione dell’Aglio Rosso, i cui frutti sono in parte dedicati alla commercializzazione diretta e in parte utilizzati per impreziosire la linea di sott’olio. L’Aglio Rosso di Sulmona è un’assoluta eccellenza italiana, un ecotipo nobile dalle peculiarità straordinarie che viene coltivato da secoli in terra d’Abruzzo. Iscritto fin dal 1992 al Registro Varietale Nazionale, è dunque la specie più pregiata tra quelle presenti in Italia, grazie alla ricchezza di oli essenziali, al profumo penetrante, alla sua lunga conservazione naturale. L’Azienda D’Alessandro ha un profondo legame con la propria terra, quella Valle Peligna che dimora nel cuore verde dell’Abruzzo al cospetto della splendida Majella, nel Parco Nazionale. Un territorio da sempre utilizzato dall’uomo per sue esigenze e famoso per la bontà dei suoi prodotti, soprattutto per il suo nobile Aglio Rosso di Sulmona. Oggi D’Alessandro difende questo patrimonio, simbolo della Valle Peligna e dell’Italia intera.

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