Sabato 27 Giugno 2020 · Ore 17.00

X Edizione

Organizzazione

Associazione Futile Utile

Luogo

Santacroce Meeting

Curatori

Ennio e Pierpaolo Bellucci

Interventi

Giuseppe Guastella · Corriere della Sera
Alessandro de Angelis · HuffPost
Lina Palmerini · Il Sole 24 Ore
Stefano Pallotta · Pres. Ordine Gironalisti Abruzzo

Interventi

Giuseppe Guastella · Corriere della Sera
Alessandro de Angelis · HuffPost
Lina Palmerini · Il Sole 24 Ore
Stefano Pallotta · Pres. Ordine Gironalisti Abruzzo

X Edizione

Il 2020 è segnato in maniera indelebile dalla pandemia e dal virus. In un momento così difficile per l’intero Paese, il Premio non si ferma e cerca di lasciare una traccia e dare un segno di ripartenza per il territorio peligno. La manifestazione si svolge con una formula diversa rispetto alle precedenti edizioni, con posti per gli spettatori limitati e assegnati, per garantire necessariamente le vigenti norme anti Covid-19. A ospitare l’evento è lo spazio a bordo piscina dell’Hotel Santacroce Meeting di Sulmona, sabato 27 giugno. Il parterre degli ospiti che anima la X Edizione conferma la qualità e importanza di una delle manifestazioni più seguite nella regione e non solo. A Maria Teresa Letta, vicepresidente nazionale della Croce Rossa Italiana, va il riconoscimento per la Sezione Pace e Solidarietà. Agli aquilani Alessandro De Angelis, vicedirettore di HuffPost e autore Tv e Lina Palmerini, giornalista parlamentare e quirinalista del Sole 24 Ore, viene attribuito il premio per la Sezione Giornalismo. Myrta Merlino, giornalista televisiva e volto de La7, riceve il riconoscimento per la Sezione Giornalismo Televisivo. Il sovrintendente sanitario nazionale INAIL, Patrizio Rossi, viene premiato per la Sezione Lavoro. Ad Andrea Sedici, originario di Pratola Peligna, tra più originali stilisti emergenti italiani, va il riconoscimento per la Sezione Moda e Lavoro. Lucilla e Mario Pelino dell’azienda Pelino, famosa in tutto il mondo per la produzione di confetti, ricevono il premio per la Sezione Lavoro. A Nunzio Di Placido, affermato artista sulmonese, viene assegnato il riconoscimento per la Sezione Arte. A Nino Paolilli il premio per la Sezione Letteratura e Rapporti Istituzionali. A Goffredo Palmerini, per la sua attività di scrittore e studioso di emigrazione, viene conferito il riconoscimento per la Sezione Letteratura.

Premiati

sezione giornalismo

Giornalista, Vicedirettore di HuffPost e Autore Tv di Mezz’ora in più. Collabora inoltre come opinionista al programma tv Piazza Pulita di Corrado Formigli. Ha lavorato a Il Riformista e collaborato con altre testate, tra cui Il Messaggero e Linkiesta. In tv, per il programma Servizio Pubblico di Michele Santoro, ha curato la rubrica “Nazareno Renzoni”. Tra le pubblicazioni, ricordiamo il volume “La volta buona” (2014, Editori Riuniti) nel quale, in collaborazione con Mario Lavia, Angela Mauro e Ettore Maria Colombo, racconta l’ascesa di Renzi a Palazzo Chigi, ed il libro “I comunisti e il partito” (2002, Carocci Editore) nel quale ripercorre le vicende più importanti del Partito Comunista Italiano.

sezione giornalismo

Caposervizio e giornalista parlamentare del Sole 24 Ore e dal 2012 quirinalista per la stessa testata. Nel 1995 viene assunta al settimanale Mondo Economico. Dal 1998 passa alla redazione di Economia italiana del Sole 24 Ore a Milano. È coautrice di due libri sui temi del lavoro: “Il lavoro in affitto”; “Carriere in azienda”. Torna a Roma nel 2001 dove si occupa di welfare e sindacato. Dal 2005 passa alla redazione politica del Sole 24 Ore. Dal 2012 diventa quirinalista e dal 2014 scrive la rubrica Politica 2.0. Nel 2019 ha vinto il premio giornalistico intitolato a Carlo Casalegno e il premio Biagio Agnes.

sezione pace e solidarietà

Da sempre nel volontariato cattolico, entra in Croce Rossa nel 1985. Dapprima nel Comitato Locale di Avezzano e successivamente nel Comitato Nazionale con il quale organizza la famosa “Nave della Pace”. Diventa Presidente di Comitato nel 1994. Nel 1997 è nominata Consigliere Speciale per l’Abruzzo dal Commissario Nazionale. Nel 1998, con l’istituzione dei Comitati Regionali, diventa Presidente per la Regione Abruzzo. Dal 2004 al 2009 ha compiuto numerose missioni umanitarie per conto della CRI come delegata per i Balcani. Missioni che hanno portato all’apertura di diverse strutture, come un ambulatorio antitubercolare e un laboratorio analisi all’ospedale di Pec in Kosovo, un edificio chiamato “750 mq di speranza” in Bosnia, dove è stata attivata una scuola professionale con mensa, un consultorio per le donne violentate durante la guerra, ed un centro giovanile. Ha portato aiuti, ambulanze e presidi sanitari in Albania, Romania, Serbia, Bulgaria e Montenegro. Ha coordinato aiuti per Afganistan, Togo, Etiopia, Eritrea, Niger e Brasile. Nel gennaio 2013 è stata eletta Vice Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana.

sezione giornalismo televisivo

Uno dei volti noti del piccolo schermo. Giornalista e conduttrice televisiva, è conosciuta per i suoi programmi d’informazione economica e politica. Avvia la propria carriera nel mondo del giornalismo collaborando con Il Mattino. Approda in televisione nel 1994, realizzando delle inchieste per il programma Mixer e per il talk show Italia Maastricht. Nel 2009 passa dalla RAI a La7, con Effetto Domino. Dal 2011 è autrice e conduttrice del popolare talk show quotidiano L’aria che tira. Come autrice televisiva ha realizzato, tra gli altri, i programmi Energia e La Storia siamo Noi. Tra i suoi libri, La moneta, Gli affari nostri, L’aria che tira, Madri. Perché saranno loro a cambiare il paese. Ha scritto per Il Sole 24 Ore, Il Messaggero, Libération, Il Secolo XIX, Panorama, International Herald Tribune, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Resto del Carlino.

sezione letteratura

Scrittore e giornalista. Scrive su giornali e riviste in Italia e sulla stampa italiana all’estero. È nella redazione di numerose testate giornalistiche in Italia, come collaboratore e corrispondente presso diversi giornali italiani all’estero e importanti agenzie internazionali.  America Oggi (Usa), La Gazzetta (Brasile), i-Italy (Usa), La Voce (Canada), La Voce d’Italia (Venezuela), Mare nostrum (Spagna), L’altra Italia (Svizzera), La Voce alternativa (Gran Bretagna). Collabora inoltre con le Agenzie internazionali Aise, Inform, ComUnica, con il magazine europeo Paese Italia Press e con la rivista culturale Verbum Press. Dal 2020 ha una collaborazione con il quotidiano Il Messaggero. Suoi articoli sono ospitati su molte testate in Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Messico, Perù, Repubblica Dominicana, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sud Africa, Uruguay e Venezuela. Come scrittore ha pubblicato i volumi Oltre confine (2007), Abruzzo Gran Riserva (2008), L’Aquila nel mondo (2010), L’Altra Italia (2012), L’Italia dei sogni (2014), Le radici e le ali (2016), L’Italia nel cuore (2017), Grand Tour a volo d’Aquila (2018), Italia ante Covid (2020), Mario Daniele, il sogno americano (2021). Numerosi premi e riconoscimenti internazionali gli sono stati conferiti per l’attività in campo giornalistico: XXXI Premio Internazionale Emigrazione sezione Giornalismo (2007); Premio internazionale di Giornalismo “Gaetano Scardocchia” (2017); Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli” (2017); Premio Giornalistico dell’Anno 2017 – dall’Associazione Stampa italiana in Brasile; Premio internazionale “Fontane di Roma” (2018); E poi in campo culturale: il Premio Internazionale “Guerriero di Capestrano” (2008), il Premio Speciale “Nelson Mandela” per i Diritti Umani (2014), il “Premio Nazionale Pratola” per la sezione Letteratura (2020), e diversi altri riconoscimenti. Da molti anni svolge un’intensa attività con le comunità italiane all’estero. Studioso di emigrazione, è membro del Comitato scientifico internazionale del “Dizionario Enciclopedico delle Migrazioni Italiane nel Mondo” (ed. SER – Fondazione Migrantes, 2014) per la quale opera è anche uno degli autori. E’ membro di prestigiose istituzioni culturali italiane.

sezione lavoro

Storica azienda tra le più rinomate al mondo per la produzione dei confetti. Un atto a firma del notaio Ventresca sancisce la nascita dell’azienda Pelino ad Introdacqua, nei pressi di Sulmona, nel  maggio 1783, dal figlio di Francesco Pelino, Berardino, nato nel 1750. L’azienda Pelino fu a sua volta ereditata dal figlio di Berardino, Panfilo, che ampliò le fiorenti attività dell’impresa al di là del commercio di mandorle, nella produzione di confetti e successivamente di liquori. Una tradizione che si è tramandata di anno in anno fino ad oggi. Dal difficile periodo alla fine del processo dell’Unità d’Italia fino ai giorni recenti, quando l’azienda passa sotto il controllo della settima generazione della famiglia Pelino e, a partire dai primi anni 2000, inizia a investire in nuove tecnologie, tenendo in grande considerazione gli aspetti ambientali della produzione verso una moderna visione di Eco-Industria. L’uso delle materie prime di alta qualità e processi produttivi tradizionali garantiscono all’azienda di rispettare gli ingredienti, conservandone l’integrità e garantendo la piena soddisfazione organolettica del consumatore, in accordo con le più accreditate istanze salutistiche. Prodotti come la mandorla Avola, la Nocciola del Piemonte o Romana, il cioccolato belga sono impiegati nel rispetto incondizionato del gusto. La Confetti Pelino dichiara che i propri prodotti sono assolutamente privi di grassi animali: i confetti bianchi da cerimonia contengono mandorla Avola, zucchero e vaniglia; i confetti al cioccolato contengono solamente la parte più nobile delle bacche di cacao. È grazie a questo che la qualità dei confetti Pelino supera molte delle più diffuse intolleranze e allergie alimentari. Nel corso della sua storia l’azienda ha ricevuto massime onorificenze nazionali ed estere, tra le quali: Gold Taste Award London, Targa d’oro “Les Henokiens” Parigi, Medaglia d’Oro della Confederazione Generale dell’Artigianato (per l’ininterrotta bicentenaria attività), International Business New York, Premio Nazionale Pratola 2020.

sezione moda e lavoro

Andrea Di Nino è nato a Pratola Peligna nel 1982. Dopo il diploma di maturità, si è trasferito a Milano dove ha conseguito due lauree: la prima in Discipline Economiche e Sociali, presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi e, successivamente, la seconda in Design Industriale, presso l’Istituto Marangoni. Dopo gli studi ha vissuto in numerose città internazionali, Madrid, New York, Hong Kong. Rientrato in Italia per un contratto con la Giorgio Armani, Andrea lavora a Milano stabilmente per Armani nel ruolo di Head of Competitive Intelligence, per circa sei anni. Decide a quel punto di lanciare un progetto ambizioso nel suo Abruzzo. Rientra a Pratola Peligna nel 2019 e fonda la casa di moda Andrea Sedici. Marchio che in soli due anni conquista il mercato “lusso sposa” italiano, venendo definito dagli addetti al settore come miglior marchio sposa emergente degli ultimi quindici anni. Oggi Andrea Sedici viene distribuito oltre che in Italia anche su mercati asiatici quali Giappone, Cina e Sud Corea. Attualmente Andrea vive stabilmente a Pratola Peligna ed è alla guida del suo marchio come direttore creativo.

sezione letteratura e rapporti istituzionali
sezione arte

Vive e lavora a Sulmona da oltre cinquant’anni. Pittore, acquerellista, ceramista e restauratore di dipinti su tela e su tavola. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali si menzionano diverse edizioni del “Premio Sulmona” e ha teunuto numerose mostre personali in Italia e all’estero. In occasione della Giostra Cavalleresca d’Abruzzo, tenutasi a Sulmona nel 1997, ha realizzato il Palio (olio su tela). Una sua opera “Padre Pio – Tra cielo e terra” è esposta nella Chiesa di San Francesco di Paola di Sulmona. Ha esposto in varie città del mondo, tra le quali Burghausen (Germania), Boston (USA), Bologna, Roma, e molte altre. Diversi suoi lavori ad olio sono presenti in Pinacoteche provinciali abruzzesi. Ha realizzato, inoltre, un mosaico raffigurante la “Sacra Famiglia”, attualmente esposto nel Vescovado della Diocesi di Sulmona -Valva e nel maggio 2014 ha realizzato l’opera in ceramica “L’Angelo caduto”, commissionata dall’Amministrazione Comunale di Sulmona. Nel 2017, in occasione del Bimillenario della morte di Ovidio, ha organizzato e partecipato a diverse mostre, tenutesi in varie città : Sulmona, Roma (Accademia di Romania) e Burghausen (Germania). Nel 2018 decide di approntare un nuovo stile pittorico, elaborando le sue opere in maniera moderna ed innovativa, inoltrandosi sempre di più in un percorso concettuale. Parallelamente inizia una mostra itinerante intitolata “Mainstreaming” passando attraverso varie località ed esponendo quindi opere tradizionali affiancate a quelle realizzate con il nuovo stile. Nell’estate 2019 partecipa alla mostra collettiva “Avanguardie Discrete” tenutasi presso il Museo Colonna di Pescara. Nell’inverno dello stesso anno, sempre nella stessa location, alla mostra collettiva “Il Giro del Mondo in 80 opere”. Nel dicembre del 2019 gli viene assegnato il premio come migliore artista abruzzese nella 1° Edizione del “Premio Adriatico – Un mare che unisce” per “essersi dedicato con impegno all’arte e per aver saputo difendere la tradizione artistica come valore e non come visibilità mediatica, combattendo con le sue fresche pennellate i continui cambiamenti nell’arte nell’era globale”. Le sue opere si trovano in diverse collezioni pubbliche e private sia in Italia che all’estero. Nel giugno 2020 gli viene assegnato dall’Associazione “Futile Utile” di Pratola Peligna (AQ) il prestigioso premio per la sezione arte, in occasione della X Edizione del Premio Nazionale Pratola.

Galleria Fotografica

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RETEABRUZZO – Torna il Premio Pratola

CENTROABRUZZONEWS – Premio Nazionale Pratola 2020